DECRETO RILANCIO E BONUS FISCALI

E' stato pubblicato il nuovo Decreto Rilancio in Gazzetta Ufficiale: DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34

Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Decreto Rilancio 2020: il Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34  definisce tutti gli interventi, le condizioni di accesso, i beneficiari, le modalitài per la cessione del credito e per lo sconto in fattura relativi alle detrazioni fiscali potenziate al 110% per gli  interventi di riqualificazione energetica (ecobonus) e agli interventi volti al miglioramento sismico (sisma bonus), oltre che per l'istallazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/05/19/20G00052/sg

Decreto Rilancio 2020: tutte le novità introdotte dal Decreto-legge n. 34/2020

L'art. 119 (Incentivi per l'efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) del D.L. n. 34/2020 definisce in 16 commi le metodologie a carattere generale usufruire del superbonus al 110%
L’obiettivo è quello di consentire alle famiglie di svolgere i lavori in casa a costo zero attraverso diverse soluzioni:
  • Maturando un credito d’imposta pari al 110% da scaricare nei 5 anni successivi
  • Anticipando il costo dei lavori, con una successiva cessione del credito di imposta a banche o ad altri intermediari finanziari
  • Cedendo il credito d’imposta all’impresa che realizzerà i lavori, che a sua volta potrà utilizzare la somma in compensazione per il pagamento delle imposte o cederlo alle banche o altri intermediari finanziari.

La detrazione al 110% non spetta però a tutti:

Si potrà applicare su tutte le prime case delle persone fisiche.
Le seconde case possono rientrare nell’agevolazione solo se si trovano all’interno di condomini in cui si stanno effettuando lavori generali di efficientamento energetico.
Se all’interno del condominio sono presenti unità immobiliari di proprietà di società, non è attualmente chiaro se queste potranno accedere alle detrazioni al 110%.

Decreto Rilancio 2020 e superbonus del 110%: quali sono gli interventi compresi: 

All’interno del Decreto Rilancio vengono identificati all’art.119 i commi 1, 2, 4, 5 e 6 gli interventi compresi nel superbonus.
Quali sono tali interventi?

a) interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo, per un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 60.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio;

b) interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria con impianti centralizzati a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici, relativamente ad una spesa non superiore a euro 30.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, compresa quella per lo smaltimento e la bonifica dell'impianto sostituito;

c) interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici ovvero con impianti di microcogenerazione, per una spesa non superiore a euro 30.000, compresa quella per lo smaltimento e la bonifica dell'impianto sostituito.

Infissi esterni, Pannelli e schermature solari

Il decreto Rilancio precisa inoltre, al comma 2 dell’art. 119, che l'agevolazione fiscale è applicabile anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, nei limiti di spesa previsti per ciascun intervento di efficientamento e a condizione che siano eseguiti contestualmente ad almeno uno degli interventi trainanti di riqualificazione energetica precedentemente elencati. (interventi di tipo a, b o c)

 In presenza di uno di questi interventi, l’aliquota del 110% spetta anche per tutti gli eventuali altri interventi di efficientamento energetico, come:
  • l’installazione di pannelli solari o di schermature solari,
  • la sostituzione degli infissi.
Per quanto riguarda gli interventi effettuati da persone fisiche, non usufruiscono del superbonus tutti gli interventi su edifici unifamiliari diversi da quello adibito ad abitazione principale.
Quali sono i requisiti per accedere al Superbonus al 110%?
Per poter accedere all'ecobonus potenziato al 110% saranno necessari alcuni requisiti:
  • rispettare i requisiti minimi indicati nel decreto Mise 26 giugno 2015
  • il miglioramento di minimo 2 classi energetiche dell'edificio; qualora l’edificio rientri invece nelle prime due classi, occorre il conseguimento della classe energetica più alta certificata tramite l'attestato di prestazione energetica (APE) rilasciato da un tecnico abilitato.

Sisma Bonus potenziato al 110%:

Rientrano nella detrazione fiscale potenziata al 110% [art. 119, comma 4] tutti gli interventi  di  cui  ai  commi  da  1-bis  a  1-septies dell'articolo 16 del decreto-legge n. 63 del  2013,  convertito,  con modificazioni, dalla legge n. 90 del 2013 (sisma bonus) volti al miglioramento sismico tramite l’adozione di misure antisismiche, che possono ricomprendere anche gli interventi di demolizione e ricostruzione. 
La detrazione è elevata al 110%, purché gli edifici non siano ubicati in zona sismica 4. In caso di cessione del corrispondente credito a un’impresa di assicurazione e di contestuale stipula di una polizza contro il rischio di eventi calamitosi, la detrazione per quest’ultima prevista dal Tuir (articolo 15, comma 1, lettera f-bis) è ampliata nella misura del 90%.

Impianti fotovoltaici quali interventi e come accedere alla detrazione:

Detrazione del 110% anche per l’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo (anche non contestuale), a condizione che la stessa avvenga congiuntamente a uno degli interventi indicati in precedenza e che l’energia non auto consumata in sito sia ceduta in favore del Gse (spesa massima pari a 48.000€, con tetto di 2.400 € per ogni kW di potenza nominale).
In caso di Ristrutturazione Edilizia, Nuova Costruzione o Ristrutturazione Urbanistica il limite di spesa è ridotto a 1.600 € per ogni kW di potenza nominale. (articolo 3, comma 1,  lettere d), e) ed f), del decreto del Presidente della  Repubblica  6  giugno 2001, n. 380)

Ecobonus, Sisma Bonus e Fotovoltaico al 110%: chi può accedere al superbonus

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. n. 34/2020 ha finalmente chiarito chi può accedere al super bonus: in particolare i soggetti beneficiari sono:
1. Persone fisiche che agiscono al di fuori dell’esercizio dell’impresa, di arti e professioni
2. Istituti Autonomi Case Popolari (IACP)
3. Cooperative di abitazione per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti o assegnati in godimento ai soci

Ecobonus, Sisma Bonus e Fotovoltaico al 110%: quando sarà possibile iniziare gli interventi

Attualmente le detrazioni fiscali potenziate al 110% sono utilizzabili per le spese sostenute entro il periodo compreso tra il 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
A fronte di specifici interventi sopracitati, con fruizione della detrazione in 5 rate annuali di pari importo o opzione per la trasformazione in credito d’imposta o sconto per l’importo corrispondente alla detrazione.
Trasformazioni delle detrazioni fiscali

 

L’art.121 del D.L. n.34/2020 consentirà per gli anni 2020 e 2021 di trasformare alcune detrazioni fiscali esistenti (come le ristrutturazioni di appartamenti esistenti, l’acquisto di infissi…) in uno sconto in fattura e cessione del credito.

Gli interventi che consentiranno tale trasformazione delle detrazioni riguardano:
  • Recupero del patrimonio edilizio
  • Efficienza energetica
  • Adozione di misure antisismiche
  • Recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti
  • Installazione di impianti fotovoltaici
  • Installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici   

 

 

 

 

 

 

 

 

NODI DA SCIOGLIERE:

  • Si tratta di un Decreto Legge e dovremo aspettare 60 gg per la fine dell’iter parlamentare e la conversione in legge
  • Non è chiaro se le società proprietarie di unità immobiliari facenti parte di condomini che vogliono usufruire dell’ecobonus, possano accedere alle detrazioni
  • Se gli interventi di ricostruzione e demolizione in zona sismica 2 e 3 possano accedere al sisma bonus
  • È in ogni caso necessario attendere la pubblicazione di un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate con le modalità attuative
In attesa di nuovi aggiornamenti, condividiamo la guida dell’Agenzia delle Entrate.
La guida spiega tutte le modalità di accesso alle agevolazioni e la possibilità di cedere la detrazione spettante o di richiedere al fornitore uno sconto immediato per alcune tipologie di spese sostenute.
 
 
 
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