Il Consiglio regionale del Lazio l' 11 Luglio 2017 ha approvato la deliberazione legislativa concernente la rigenerazione urbana e il recupero edilizio. Queste disposizioni si sostituiscono alla precedente legge sul piano casa in vigore dal 2009 fino al 31 maggio 2017. Questo nuovo strumento consente interventi di ristrutturazione edilizia, interventi di demolizione e ricstruzione con un incremento massimo del 20% della volumetria o della superfice lorda esistente, ad eccezione degli edifici produttivi per i quali l'incremento massimo consentito non può superare il 10% della superfice coperta.
Rigenerazione urbana Lazio- Obiettivi
Questa nuova legge sulla rigenerazione urbana, in attuazione dell'articolo 5, comma 9, del decreto-legge 13 maggio 2011, n°70, convertito e modificato dalla legge 12 luglio 2011, n. 106 e dell'articolo 2 bis del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, detta disposizioni finalizzate a:
- Promuovere e incentivare la rigenerazione urbana al fine di migliorare la vita dei cittadini favorendo forme di co-housing per la condivisone degli spazi
- Favorire le diffusione di piccole attività commerciali e il recupero delle periferie
- Incrementare e potenziare le aree pubbliche
- Favorire la mobilità sostenibile
- Aumentare la sicurezza dei manufatti esistenti attraverso interventi di adeguamento sismico e riparazione locale
- Riqualificare, anche con demolizione e ricostruzione, fabbricati agricoli incentivando anche l'imprenditorialità giovanile nel settore
- Promuovere lo sviluppo del verde urbano
Attraverso la rigenerazione urbana la Regione Lazio prevede di limitare il consumo di suolo, realizzare nuove aree pubbliche, salvaguardare quelle esistenti, e riqualificare le zone degradate e produttive.
Rigenerazione urbana Lazio - Aree di intervento
Questi interventi di rigenerazione urbana nel Lazio sono consentiti sulle aree di territorio urbanizzate, su edifici realizzati a norma di legge, ma anche per quelli sanati (cioè quelli per i quali è stato rilasciato il titolo abitativo in sanatoria)
Le zone invece a cui non è possibile applicare queste disposizioni della rigenerazione urbana sono:
- Aree sottoposte a vincolo di inedificabilità
- Aree naturali protette
- Insediamenti urbani storici
- Aree agricole
In queste categorie sarà possibile intervenire nelle zone identificate dal Piano Territoriale Paesaggistico Regionale come paesaggio degli insediamenti urbani e paesaggio degli insefiamenti in evoluzione.
Rigenerazione urbana Lazio - Interventi
I Comuni possono autorizzare interventi di rigenerazione urbana nella regione Lazio, previa acquisizione di idoneo e valido titolo abitativo o permesso di costruire. Per questi interventi, che possono prevedere ristrutturazioni edilizie e urbanistiche, demolizioni e ricostruzioni di edifici esistenti, è previsto il riconoscimento di una volumetria lorda aggiuntiva del 30% massimo.
Rigenerazione urbana Lazio - delocalizzazione
Si consente anche la delocalizzazione dell'intervento prevedendone dove necessario (sempre rispettando le disposizioni sopra descritte) il cambio di destinazione d'uso e il superamento degli indici edificatori. Le destinazioni d'uso compatibili con la legge della rigenerazione urbana sono individuate in queste categorie funzionali:
- Residenziale, turistico ricettivo, direzionale
- Produttivo, direzionale, servizi e commerciale solo per le medie e grandi strutture di vendita
Per promuovere la qualità urbanistica, architettonica degli interventi è previsto dalla legge sulla rigenerazione urbana un bonus del 5% qualora questi ultimi siano realizzati con la procedura del concorso di progettazione.
Rigenerazione urbana Lazio - miglioramento sismico ed energetico
Al fine di incentivare gli interventi di miglioramento sismico ed energetico di edifici esistenti i comuni possono prevedere con i propri strumenti urbanistici la possibilità di ampliamento del 20% della volumetria per un massimo di 70 metri quadrati. Questo bonus si può richiedere solo se si realizzano:
- In adiacenza o aderenza al corpo di fabbrica purchè non si comprometta l'armonia estetica del fabbricato
- Rispettando le distanze e le altezze previste dalla legge vigente
- Nel rispetto delle norme sismiche sugli edifici esistenti di cui al d.p.r. 380/2001
- Osservando quanto previsto dalla normativa statale e regionale in materia di sostenibilità energetica
La legge sulla rigenerazione urbana lazio dice inoltre che gli ampliamenti concessi non si sommano con altri bonus concessi ne da questo provvedimento ne dagli strumenti urbanistici vigenti, inoltre non si applicano se siamo in presenza di zone individuate da PTPR come insediamenti urbani storici
