Recupero sottotetti Lazio
Le nuove disposizioni della legge sulla Rigenerazione Urbana
Recupero sottotetti Lazio- La legge sulla rigenerazione urbana
Recupero sottotetti Lazio - Lo scorso 21 luglio è stata pubblicata, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, la legge per la "Rigenerazione urbana ed il recupero edilizio", approvata il 18 luglio ed entrata in vigore il giorno successivo.
Questa legge ha come obbiettivo principale quello di incentivare e promuovere la rigenerazione urbana e dunque favorire il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, dei luoghi abbandonati, o in stato di degrado, limitando così un ulteriore consumo del suolo urbano.
Ma non solo: tra le disposizioni finali e di dettaglio approvate , la legge per il recupero sottotetti nel Lazio (LR 13/2009) è stata resa applicabile a quelli ultimati entro il 1 giugno 2017, mentre il limite precedente era al 31 dicembre 2013. Si potranno dunque recuperare, a fini abitativi e turistico ricettivi, i sottotetti già esistenti ed ultimati entro la data prestabilita, con l’obiettivo di limitare il consumo di nuovo territorio attraverso un più efficace riutilizzo, nel rispetto delle caratteristiche tipologiche e morfologiche degli immobili, dei volumi esistenti nonché di favorire la messa in opera di interventi tecnologici per il contenimento dei consumi energetici.
Ai fini della legge per il recupero sottotetti (LR 13/2009) si definiscono "sottotetti" i volumi sovrastanti l’ultimo piano dell’edificio o di sue parti, compresi nella sagoma di copertura, che, all'atto del rilascio del relativo titolo abilitativo, non siano stati computati come volumi residenziali. Sono compresi, altresì, nella definizione di sottotetto, i volumi sottostanti la copertura a falda degli edifici, anche se già computati nel volume residenziale, ovvero turistico ricettivi, qualora siano suscettibili di una suddivisione mediante la realizzazione di un solaio intermedio che assicuri il rispetto delle altezze minime previste dai regolamenti edilizi comunali.
Recupero sottotetti Lazio- Limiti di normativa
Recupero sottotetti Lazio - Potranno dunque essere recuperati tutti i sottotetti esistenti, o comunque ultimati entro il 1 Giugno 2017 purché sussistano alcune condizioni. Innanzitutto l'edificio dove è situato il sottotetto deve essere stato realizzato tenendo conto della normativa vigente in materia di sanatoria e abusi edilizi, e dunque legittimamente costruito e condonato. L'altezza media interna al sottotetto, inoltre, deve essere fissata in 1,90 metri, ivi compresi i volumi tecnici con copertura piana.
Nel caso cui questo dovesse presentare un soffitto a volta, l'altezza media è calcolata facendo la media aritmetica tra l'altezza dell'imposta e quella del colmo della volta stessa, misurata dal pavimento al loro intradosso con una tolleranza fino al 5 %. Se il sottotetto dovesse invece presentare un soffitto non orizzontale, l'altezza della parete minima non può essere inferiore a 1,50 metri per gli spazi ad uso abitativo e 1,30 metri per quelli destinati a spazi accessori o di servizio.Gli spazi con un'altezza inferiore a quella indicata pocanzi, dovranno essere chiusi attraverso opere murarie o arredi fissi, e potranno comunque essere utilizzati come guardaroba o ripostigli. Se però il sottotetto non raggiunge l'altezza prevista non c'è da preoccuparsi, questa legge infatti consente la soprelevazione o l'abbassamento dell'ultimo solaio e la conseguente modifica della quota d’imposta dello stesso, a condizione che rispettino le altezze fissate dai regolamenti edilizi, non incidano negativamente sulla statica e sul prospetto dell’edificio e che siano rispettati i requisiti minimi di agibilità dei locali sottostanti, previsti dalla normativa vigente, nonché le norme sismiche.