Approfondimenti sull'applicazione del Piano Casa della Regione Lazio
Piano Casa Lazio pro e contro
Il Piano Casa della Regione Lazio trova sicuramente la sua migliore e più semplice applicazione su ville e villini, cioè edifici con "autonomia funzionale". Su queste tipologie di residenze si possono eseguire i seguenti interventi in deroga agli strumenti urbanistici vigenti:
- Ampliamento in aderenza o dislocato fino al 20% della superficie residenziale esistente fino ad un massimo di 70 mq. In più è applicabile un bonus del 10% se si utilizzanno fonti di energia rinnovabile. Ad esempio ad una villa di 200 mq si può fare un ampliamento di 40 mq più altri 20 mq se si utilizzano fonti di energia rinnovabile, invece per una villa di 500 mq l'amplimento massimo e fissato su 70 mq anche se il 20% sarebbero 100 mq. Questo anche per abitazioni in zona agricola.
- Oltre all'ampliamento la legge permette l'aumento di unità immobiliari, quindi il frazionamento.
- Altro intervento cumulabile (non in zona agricola) con l'ampiamento è il cambio d'uso di eventuali locali accessori nella misura sempre del 20% della superficie residenziale esistente. Quindi se un'abitazione di 140 mq ha un accessorio come un garage, un magazzino o un locale tecnico è possibile trasformare 28 mq di superficie dello stesso a residenziale.
- E' anche possibile realizzare pertinenze che non comportino aumento di sul come ad esempio le piscine.
Limitazioni: gli interventi non possono essere realizzati in zone naturali protette, cioè nei parchi, nelle zone vincolate gli interventi sono soggeti a richeista di nulla osta agli enti preposti.