Procedimenti edilizi: arriva la SCIA 2
L’11 dicembre 2016 entrerà in vigore il decreto “Scia 2” (D.lgs. 222/2016): l’obiettivo è quello di semplificare ancor di più i procedimenti da seguire per la realizzazione degli interventi edilizi. Tale decreto interviene anche sul Testo Unico dell’Edilizia (Dpr 380/2001) andando ad eliminare la Denuncia di Inizio Attività (DIA), sostituita dalla Scia, e la Comunicazione di Inizio Lavori (CIL).
I procedimenti che restano validi sono quindi:
- attività di edilizia libera → per interventi di manutenzione ordinaria;
- CILA → per interventi di manutenzione straordinaria;
- SCIA → per interventi di manutenzione straordinaria con modifiche delle parti strutturali che non comportino modifiche volumetriche e di destinazione d’uso;
- SCIA 2 → per interventi di manutenzione straordinaria con modifiche delle parti strutturali e con modifiche volumetriche e di destinazione d’uso;
- permesso di costruire → per interventi di nuova edificazione e di cambio di destinazione d’uso.